Il mese scorso ho incontrato il maestro Gualtiero Marchesi.

E’ stato un incontro breve ma emozionante.

Era un venerdì.

(Credo che anche quando lo racconterò ai miei bis-nipoti comincerò proprio così.)

Avevo appena finito la lezione di storia della pasticceria e ci dicono:

<<E’ arrivato il Maestro Marchesi e vi vorrebbe salutare>>.

E’ entrato con passo felpato e sicuro e ha cominciato a leggerci qualche riga, scritta la sera prima.

Parla della cucina, del cuoco e dell’artista, e ad un certo punto, descrivendo un piatto giapponese, dice

<<Perché voi sapete che dal contrasto sgorga una bellissima armonia.>>

Questa frase da subito mi entrata in testa e poi nel cuore.

E oggi, a settimane di distanza, capisco perché.

Perché, forse, è un po’ il riassunto del periodo che sto vivendo.

Un periodo fatto di sogni e di paure.

Di grandi gioie e di grandi prove.

Di  tanti sorrisi e di qualche lacrima.

Di nuove conferme e di vecchie insicurezze.

Un periodo fatto di piccoli grandi contrasti (un po’ come me del resto), che non vedono l’ora di trasformarsi in una bellissima armonia.

Smartie

 

 

PS: Non credo di avervelo ancora detto, ma il 7 di gennaio ho cominciato il CORSO SUPERIORE DI PASTICCERIA ad ALMA La Scuola Internazionale di Cucina!

(meglio tardi che mai!)